Chi usa TikTok e profilo utenti di TikTok
Tik Tok ha attivamente preso di mira la generazione Z a livello internazionale (un grande numero di utenti è statunitense), con una propensione maggiore verso l’utenza femminile. Presto si prevedono cambiamenti e un ampliamento dell’utenza, vista l’entrata in campo di celebrità italiane come Michelle Hunziker e Fiorello. Tuttavia, al momento, è ancora favorito dai giovani, con il 66% dei suoi utenti under 30 anni.
Il 59% degli utenti di Tik Tok ha più di 24 anni. Gusto per fare un paragone su Instagram siamo circa al 63%, su Facebook al 75%; quindi sì, giovani, ma non poi troppo. Il 65% degli utenti di TikTok sono donne.
Come viene usato TikTok
Il tempo medio speso su questa piattaforma è di 52 minuti, abbastanza in linea con le altre.
Il 29% degli utenti attivi lo usa tutti i giorni (50% per Instagram, 71% per Facebook). Quindi ok, saranno forse invasati di social, ma anche dalle altre parti non è che si scherza…
La percentuale di engagement (cioè di utenti che una volta aperta l’app fa qualcosa tipo postare, aggiungere un like, scrivere un commento ecc.) è molto bassa: il 29%. In media sugli altri social siamo intorno al 95%.
Oltre un miliardo di utenti su TikTok
Tirando le somme e parlando di numeri, TikTok è cresciuto enormemente nell’ultimo anno. L’app è stata quella gratuita per iOS più scaricata durante la prima metà del 2018. Ha anche superato Google Play nell’ottobre 2018. Nel complesso, TikTok si è classificata al terzo posto nel mondo a novembre 2018.
TikTok ha avuto oltre 1,1 miliardi di installazioni a marzo 2019. Gli utenti lo hanno scaricato più di 660 milioni di volte solo nel 2018, con ulteriori 188 milioni di download durante il primo trimestre del 2019. Più di 500 milioni di persone usano TikTok a livello globale ogni mese.
Fare Social Marketing su TikTok
Visti i numeri e la forte viralità dei contenuti, non dovrebbe sorprendere, che i professionisti del marketing (noi compresi) abbiano iniziato a osservare la piattaforma e pensare a come sfruttarne il potenziale.
Ma come farlo a livello aziendale? Ci sono diversi modi con cui i brand possono approfittare di TikTok:
- creare il proprio canale e caricare video pertinenti attraverso quest’ultimo
- lavorare con influencer, per diffondere contenuti a un pubblico più ampio
- fare advertising direttamente su TikTok
Quelli che hanno voluto/potuto/avuto-budget-in-avanzo si sono già mossi: mica stanno lì ad aspettare di essere l’ennesimo brand che sbarca su TikTok col suo piano editoriale trito e ritrito.
Ho trovato, per esempio, gli account di Sephora e Wired Italia: entrambi presenti sia su Instagram sia su Tik Tok; entrambi generano volumi non molto diversi (soprattutto se si considera che il numero di follower su Tik Tok è ancora nettamente inferiore); entrambi creano piani editoriali e contenuti dedicati alla piattaforma.
Hashtag Challenge
Le sfide sono una caratteristica essenziale della comunità di TikTok. I suoi utenti adorano raccogliere una sfida e realizzare e caricare video di conseguenza. A queste sfide viene solitamente assegnato un nome con #, per renderle riconoscibili e facili da trovare.
Una delle sfide più conosciute dell’ultimo periodo è quella #ForClimate.
I brand possono anche incoraggiare le sfide di hashtag su TikTok. A meno che il tuo brand non voglia creare un canale TikTok, dovrai fare del tuo meglio per lavorare con influencer per dare il via alla tua sfida #hashtag. Una volta che la sfida #hashtag è lanciata su TikTok, tutti gli utenti possono partecipare con pochi clic.
Contenuto generato dall’utente
Questo è un tipo di marketing che i brand possono basare sul proprio canale TikTok o, in alternativa, lavorare con influencer per incoraggiare i loro follower a creare contenuti generati dagli utenti (User Generated Content) che supportino il brand in qualche maniera.
La generazione Z ama le esperienze full immersive. Ecco perché non si siedono a casa a guardare le trasmissioni televisive tradizionali: è un’esperienza troppo passiva. La generazione Z preferisce di gran lunga essere coinvolta.
Se riesci a trovare un modo per incoraggiare i tuoi Clienti a condividere video di sé stessi, utilizzando o interagendo con i tuoi prodotti in qualche modo, è probabile che tu ottenga un elevato consenso da parte degli stessi utenti.
Un esempio proprio in Italia di questo metodo è la collaborazione di Zelig e TikTok.
All’utente veniva proposto di caricare un proprio video comico con hashtag #TikTokZelig per poter diventare protagonista di Zelig per un giorno. I video più divertenti infatti sono apparsi/appariranno su ZeligTV e sul profilo TikTok @zelig_official.
Pubblicità TikTok
TikTok ha sperimentato la pubblicità nell’ultimo anno e la piattaforma di advertising di TikTok si sta consolidando. TikTok ha iniziato a mostrare annunci brevi a gennaio 2019 e la piattaforma sta attualmente testando l’advertising sia negli USA che in Europa.
Oltre alla pubblicazione del proprio piano editoriale sono possibili diverse opzioni a pagamento (se in Italia sia già possibile non l’ho capito, ho compilato un form, mi hanno risposto che mi contattano ASAP… ):
- brand takeover: adv inserita nel flusso di navigazione in esclusiva (un solo brand al giorno).
- in-feed native video: video skippabili brevi (9–15 secondi) presentati nell’area “per te” (una specie di home page contenente video che potrebbero piacerti)
- hashtag challenge: sfide a tema sponsorizzabili per generare brand awareness. Per esempio Guess ha lanciato l’anno scorso la campagna #inmydenim
- brand lenses: “maschere” personalizzate stile Shapchat che gli utenti possono utilizzare a proprio piacimento